Ecco vMix 24: tutte le novità

Nella mattinata (italiana) di lunedì 8 marzo è stato rilasciato in versione stabile vMix 24, la nuova versione del software di produzione live e di streaming targato StudioCoast. Molte le novità e le aggiunte al software australiano. Ci è voluto molto tempo per arrivare ad una versione definitiva del software. Il ritardo è stato causato dalla pandemia da Covid-19 che ha incrementato notevolmente il numero di utenti di vMix che, conseguentemente, hanno avuto la necessità di ricevere supporto dal team di sviluppo che, quindi, è stato costretto a rallentare lo sviluppo della nuova versione.

La nuova versione era stata presentata nel vMix Fun Time Live Show dell’aprile 2020. La prima beta è stata rilasciata nell’ottobre scorso. Ora, dopo quasi un anno dal primo annuncio, è arrivata una versione stabile, la 24.0.0.49.

Molte le novità in questo major update, vediamole in dettaglio:

  • Replay. E’ stato incrementato il numero massimo di canali replay, portandolo ad 8 (in FullHD). Inoltre è stata aggiunta la possibilità di utilizzare canali replay con segnali 4K (fino a 2) e anche camere con frame-rate molto elevati (e.g. 120fps o 240fps). Ovviamente un utilizzo di questo tipo, spinge il computer al massimo delle sue potenzialità e dunque è fondamentale che l’hardware sia appropriato. Altre novità relative al replay riguardano la creazione di un MultiView dedicato, due canali di output separati e le liste di eventi che arrivano al numero di venti.
  • Stingers. Con il nuovo aggiornamento sarà possibile creare direttamente gli Stingers dal GT Title Designer e utilizzarli direttamente in vMix. Inoltre, il numero di canali Stingers è stato portato a 4 ed è stata aggiunta l’opzione di mostrare lo Stinger “sotto” al layer degli Overlay.
  • Red Alerts. Nuovi allarmi per monitorare la produzione: segnalano se non c’è audio, se c’è un FTB attivo o, se ci sono altre caratteristiche che si vogliono monitorare, basta contattare il supporto e possono essere aggiunte.
  • NDI 4.6. Con la nuova versione, sono stati aggiornati anche i driver NDI all’ultima versione disponibile.
  • Box di ricerca. Gli sviluppatori, con questo aggiornamento, hanno inserito la possibilità di ricercare gli input all’interno dell’interfaccia generale di vMix. Ma è anche possibile, in fase di creazione di Shortcuts, cercare la funzione desiderata.
  • FEIM per input NDI. FEIM significa Faulty Encoder Input Mode ed è un “salvagente” che può aiutare se una sorgente NDI va in crash. Il suo utilizzo è molto dispendioso a livello di risorse del PC.
  • Nuovo Browser. L’input Browser è stato aggiornato alla versione v86 di Google Chrome.

Queste sono solo le novità più importanti. Altre novità riguardano nuovi GT template inseriti, la presenza dei Dynamic Inputs, Values e Activators, nuovi Triggers, l’aggiunta dell’indicatore di funzionamento dell’SRT nella parte alta dell’UI e molte altre.

Per il dettaglio di tutte le novità di vMix 24, visita la pagina ufficiale sul sito vMix.com.